Ecodisinfest
Disinfestazione
Si intende infatti un processo nel contenimento dell’organismo infestante, “Pest Management”: campionamento e monitoraggio delle infestanti, identificazione della specie infestante, applicazione delle procedure di Pest Management, monitoraggio dei risultati ottenuti.
Cimice dei letti - Cimex Lectularius: È una specie ematofaga, lunga 5/7 mm, di colore bruno-rossastro e appiattita. Si nutre solo di notte e ingerisce una quantità di sangue pari a 6/7 volte il suo peso. Può compiere fino a 3 generazioni all’anno, le femmine depongono 200/400 uova. Non è portatrice di malattie. Le cimici dei letti si possono trovare in alberghi, ostelli, treni, abitazioni di tutto il mondo, e si spostano tramite i bagagli. Si possono riconoscere dai loro escrementi, uova e detriti in prossimità dell’ospite: materassi cuscini, testate, battiscopa, carta da parati, prese elettriche, fessure del pavimento, crepe, soffitti.
Zecca molle - Zecca del Piccione: È una specie ematofaga, può raggiungere il centimetro di lunghezza ed è di forma ovale. Si annida in prossimità dell’ospite: crepe nei muri, sottotetti, abitazioni (soprattutto in inverno), specialmente in prossimità di luoghi occupati dai piccioni. Attacca frequentemente l’uomo durante le ore di riposo notturno. La femmina depone 100/300 uova per volta ed il suo ciclo biologico (larva- ninfa-adulto) si completa in circa 40 giorni. Può rimanere a digiuno anche per alcuni anni.
Zecca dura - Zecca del Cane: Può raggiungere il centimetro di lunghezza ed è di colore rosso/marrone. Può attaccare l’uomo, gli animali (tra i quali cani, bovini, equini, ovini, suini e roditori) e trasmettere numerosi agenti patogeni. Nell’uomo, tramite la puntura, trasmette la ”febbre bottonosa“, caratterizzata da uno stato febbrile per 2 settimane ed eruzioni cutanee. L’habitat è sia urbano, all’interno di appartamenti, marciapiedi, in crepe e fessure, sia in aree degradate rurali e periferiche: orti, capannoni, baracche, giardini, sterpaglie e zone incolte. La femmina depone fino a 5000 uova ed il suo ciclo biologico dura in media 4/5 mesi. Durante i mesi freddi va in diapausa.
Pulce dell’uomo - Pulex Irritans: È un ectoparassita ematofago, lungo fino a 2/3 mm ed è di colore bruno-rossastro. In passato, questa pulce era legata direttamente all’uomo, attualmente la si trova anche su altri ospiti: cani, cavalli, gatti, maiali, ratti ed animali selvatici. Le uova (parecchie centinaia) si sviluppano grazie al consumo di sangue da parte della femmina, vengono poi deposte nelle fessure dei pavimenti e raggiungono la maturità in meno di un mese. La puntura della pulce sull’uomo provoca fastidiose irritazioni cutanee, dermatiti ed allergie. Può trasmettere alcune malattie pericolose e mortali per l’uomo, come la peste bubbonica e il tifo murrino.
Pulce del cane e del gatto - Ctenocephalides Canis e Ctenocephalides Felis: Da adulta è lunga circa 2/3 mm, di colore bruno-rossastro. Può passare da un ospite all'altro (uomo e animali). È vettore di numerose malattie anche mortali per l’uomo: tifo murrino, stafilococchi, peste bubbonica. La femmina depone sull'ospite fino a 800 uova ad un ritmo di 25 al giorno; queste successivamente cadono, contaminando gli ambienti frequentati dall’animale infestato. Le larve nascono tra i 2 e gli 8 giorni dopo la deposizione; a distanza di qualche settimana si forma la pupa. L’adulto resta in attesa di un potenziale ospite da aggredire. I locali più frequentati sono: cantine, magazzini, ricoveri per animali, tappeti, divani, materassi.
Vespe: Lunga 1-2 centimetri, prevalentemente di colore nero a strisce gialle. É onnivora, si nutre di cibi zuccherini (nettare, succhi di frutta, conserve) e di sostanze proteiche, (residui carnei, pesci, insetti). I nidi (favi) sono costruiti con cartone di legno masticato, di colore grigio e si possono trovare sotto balconi, gronde, sottotetti, sui rami, in cavità del sottosuolo o sui muri. La femmina normalmente per difesa può pungere mediante il suo aculeo velenoso, che in alcuni casi può essere pericoloso perché può scatenare forme allergiche.
Mosca domestica: Questo insetto si è adattato a vivere negli stessi ambienti dove vive l’uomo, in discariche, tra i rifiuti, cibi, stoviglie, allevamenti. La femmina depone fino a 1000 uova sul substrato in cui si sviluppano le larve. Il ciclo biologico della mosca si svolge attraverso 3 stadi e varia approssimativamente da 10 a 50 giorni in funzione della temperatura. L’adulto sverna in luoghi riparati, come case o stalle. Potenzialmente è una buona volatrice, e in base alla disponibilità di cibo tende a rimanere in un raggio di 100-500 metri dal focolaio riproduttivo, anche se può anche arrivare fino a 10-30 km. Dalla mosca sono stati isolati un centinaio di agenti patogeni per l’uomo e gli animali domestici: salmonella, dissenterie, diarree infantili, colera, epatite virale, infezioni congiuntivali; negli allevamenti: salmonellosi, carbonchio, tubercolosi, etc.
Tetramorium caespitum - Formica dei Pavimenti: Lunghezza da 2 a 3 mm, dal marrone chiaro al nero. Le colonie contano circa 3000-4000 operaie con diverse regine. I nidi si trovano solitamente all’esterno nel terreno, tuttavia si possono trovare anche all’interno, dentro le pareti o sotto i pavimeti. Specie particolarmente aggressiva, notturna, si ciba di tutto ciò che trova a disposizione: carne, formaggio, pane, dolci. Negli ambienti esterni invece la sua alimentazione è soprattutto a base di melata, frutti e semi.
Lasius niger e lasius - Formica Nera: Lunghezza 2-2.5 mm. In ogni formicaio vive almeno una regina, che depone più di un milione di uova nel corso della sua vita. I nidi si trovano all’esterno degli edifici: temperature elevate e materiale vegetale in decomposizione sono condizioni favorevoli al loro sviluppo. Le operaie possono coprire distanze di circa 30 metri per andare alla ricerca di cibo. Si nutre di melata e insetti vivi o morti, mentre negli ambienti interni soprattutto di alimenti zuccherini, come marmellate, succhi di frutta, miele.
Monomorium Pharaonis - Formica Faraone: Lunghezza 2 mm, di colore giallo-rossastro. Vive preferibilmente in luoghi caldi, è onnivora e si trova in alberghi, case, industrie alimentari, ospedali e supermercati. I nidi si trovano nel terreno, alla base degli edifici.
